L’alimentazione delle tartarughe in acquario: consigli e miti da sfatare

Le tartarughe acquatiche sono onnivore, il che significa che hanno bisogno di una dieta variegata che comprenda sia componenti vegetali che proteici. Nella loro vita in natura, le tartarughe si cibano di piante acquatiche, pesciolini, insetti, piccoli crostacei e alghe. Tuttavia, in cattività, è compito del proprietario ricreare una dieta equilibrata, integrando alimenti freschi con pellet appositi per tartarughe.

Un errore comune è quello di affidarsi esclusivamente ai mangimi commerciali in pellet. Anche se possono costituire una buona base, non forniscono tutte le sostanze nutritive di cui la tartaruga ha bisogno per mantenersi in salute. Una dieta sana per una tartaruga dovrebbe includere una varietà di verdure a foglia, proteine di origine animale e, occasionalmente, integratori di calcio per mantenere un guscio forte.

La cura delle tartarughe è spesso accompagnata da informazioni scorrette, tramandate nel tempo e accettate come verità. È importante sfatare questi miti per evitare di compromettere la salute dell’animale.

Mito 1: Le tartarughe mangiano solo lattuga

Uno dei miti più diffusi è che le tartarughe possano vivere esclusivamente di lattuga. Sebbene la lattuga possa essere inclusa nella loro dieta, è povera di nutrienti essenziali. Le tartarughe necessitano di verdure ricche di vitamine e minerali, come le bietole, gli spinaci, le zucchine e il cavolo.

Esempio pratico: Piuttosto che dare solo lattuga, puoi preparare un mix di verdure fresche tagliate, come zucchine e carote, e aggiungere un integratore di calcio in polvere per garantire un corretto apporto di minerali.

Mito 2: I pellet sono l’unico alimento necessario

I pellet per tartarughe possono essere un buon complemento alimentare, ma non devono essere l’unico cibo. I pellet sono spesso carichi di proteine e carenti di fibre e vitamine. È importante integrare con alimenti freschi, come piccoli insetti, gamberetti e piante acquatiche.

Esempio pratico: Puoi alternare i pellet con piccoli pesciolini congelati o vivi, che rappresentano una buona fonte di proteine, e aggiungere verdure ricche di fibre come le bietole.

Mito 3: Le tartarughe non bevono acqua

Un altro mito è che le tartarughe non abbiano bisogno di bere. Sebbene non bevano come i mammiferi, le tartarughe acquatiche assorbono acqua attraverso il cibo e l’ambiente circostante. È fondamentale mantenere pulita l’acqua dell’acquario, garantendo che sia priva di batteri e a una temperatura adatta.

Esempio pratico: Per mantenere la tua tartaruga idratata, assicurati che l’acqua dell’acquario sia sempre pulita e che la temperatura sia tra i 24 e i 30°C. Usa un filtro di qualità per garantire un’acqua sana.

Ora che abbiamo sfatato alcuni miti, vediamo come garantire un’alimentazione equilibrata alla tua tartaruga. Una dieta bilanciata aiuterà la tartaruga a crescere in salute e prevenire problemi legati alla malnutrizione.

Vegetali

Le verdure sono un pilastro della dieta delle tartarughe, in particolare le verdure a foglia verde come spinaci, bietole, cavolo riccio e zucchine. Evita le verdure ad alto contenuto di ossalati (come la lattuga iceberg), poiché possono interferire con l’assorbimento del calcio.

Suggerimento: Taglia le verdure in piccoli pezzi e servile crude. Puoi offrirle 3-4 volte a settimana, alternando diverse tipologie per garantire varietà.

Proteine

Le tartarughe, in particolare durante la crescita, hanno bisogno di proteine animali. Puoi fornire loro piccoli pesci, gamberetti, lombrichi e insetti. Tuttavia, le proteine non dovrebbero essere eccessive, soprattutto per le tartarughe adulte, che necessitano di una dieta più vegetale.

Suggerimento: Dai proteine animali 2-3 volte alla settimana, specialmente se la tua tartaruga è giovane. Se non hai accesso a cibo vivo, opta per alimenti congelati come gamberetti o pesciolini.

Integratori di calcio

Il calcio è essenziale per mantenere il guscio delle tartarughe forte e sano. Una carenza di calcio può causare deformazioni del guscio o altre patologie. Un’ottima fonte di calcio può essere un osso di seppia, che le tartarughe possono mordicchiare.

Suggerimento: Lascia un osso di seppia nell’acquario, così la tartaruga potrà consumarlo quando ne avrà bisogno. Puoi anche aggiungere un integratore di calcio in polvere direttamente sui cibi freschi.

Note:

• Frequenza: Offrire una varietà di alimenti per garantire un apporto bilanciato di nutrienti.
• Quantità: Adattare la quantità di cibo all’età e alle dimensioni della tartaruga.
• Qualità: Scegliere alimenti freschi e di buona qualità, evitando quelli trattati con pesticidi.
• Consultare il veterinario: Per una dieta personalizzata in base alle esigenze specifiche della tua tartaruga.

Prendersi cura di una tartaruga in acquario richiede attenzione e una dieta bilanciata. Sfatare i miti sull’alimentazione è il primo passo per garantire una vita lunga e sana al tuo animale. Ricorda di variare il cibo, includere verdure fresche e proteine, e fornire sempre acqua pulita e a temperatura adatta. Con questi semplici accorgimenti, la tua tartaruga sarà felice e in salute!

• Howard D., “The Role of Dietary Variety in Turtle Health”, Veterinary Medicine Journal, 2019.
• Avery S., “Nutrition in Aquatic Turtles: Feeding Strategies”, Journal of Exotic Pet Medicine, 2021.
• World Chelonian Trust (https://chelonia.org).